Trasporti e logistica marittima: cosa cambia con la tokenization

Il mondo del shipping & logistics guarda con crescente attenzione alla blockchain. La tokenizzazione degli asset permette di aprire la strada a nuove forme di finanziamento. L’esempio che arriva da Magma Maritime permette di gettare lo sguardo su queste nuove possibilità

Pubblicato il 11 Feb 2020

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Il mondo dei trasporti marittimi, del shipment & logistics e dei servizi navali collegati al trasporto merci è tra i primi ad aver sperimentato e adottato su vasta scala la blockchain. Sulla nostra testata abbiamo dato evidenza a progetti, come il caso di TradeLens di Maersk e IBM, a iniziative come BITA Blockchain In Transport Alliance, all’analisi del fenomeno, delle possibilità e criticità come nel servizio dedicato a Come la Blockchain trasforma la logistica connessa. Tipicamente e nella maggior parte dei casi il valore della blockchain si esprimeva negli ambiti del document management, della tracciabilità delle merci e nell’adozione di smart contract. In termini di risultati i principali vantaggi evidenziati dai PoC, dagli studi e dai progetti si concretizzavano in efficienza, ovvero in riduzione dei tempi e dei costi legati alla gestione documentale stessa, in una riduzione degli errori e dei problemi, in un maggior controllo dei processi e delle attività da parte degli attori coinvolti e, non ultimo, in una maggiore qualità del servizio offerto, che per i clienti del servizio stesso vuol dire possibilità di incidere sulla qualità dei prodotti trasportati.

La tokenization di Magma Maritime

Aggiungiamo un nuovo tassello a questo percorso di innovazione del mondo shipping and logistics con un ulteriore declinazione delle opportunità offerte dalla blockchain. Il caso è offerto da Magma Maritime, società che si presenta come una realtà di asset finance, fractional ownership, tokenisation e sustainable shipping. Con Magma Maritime arriva una nuova piattaforma progettata per fornire servizi di finanziamento alternativi a quelli tradizionali puntando sulle logiche di tokenizzazione. La società si propone attuare delle formule di fractional ownership puntando appunto sulla possibilità di effettuare una valorizzazione in token delle navi da carico, delle navi mercantili o delle cargo ship. Nel modello Magma Maritime la proprietà viene frazionata in token garantiti da asset (asset-backed) che verranno resi negoziabili su una borsa regolamentata, con la possibilità di dare vita a un mercato secondario per le investment company specializzate in investimenti in token e crypto. Queste token holdings avranno la possibilità, tramite la piattaforma Magma Maritime, di contribuire a una gestione innovativa della proprietà e del finanziamento del mondo shipment & logistics e, nelle intenzioni espresse dalla società potranno permettere a questo settore di avere maggiori opportunità per accedere a navi più recenti e ad adeguarsi ai principi Poseidon per la sostenibilità (leggi qui le linee guida dei Poseidon Principles).

Armatori e finanziamenti: cosa può cambiare con la tokenization?

La tokenization di Magma Maritime guarda in particolare al mondo degli armatori, attori che da una parte sono attenti al raggiungimento di nuovi obiettivi di business e di sostenibilità, grazie al rinnovo del parco delle proprie navi, ma che nello stesso tempo sono pronti ad adottare delle logiche di possesso e di controllo della proprietà innovative, da poter trattare e negoziare su mercati innovativi. Nello stesso tempo l’iniziativa guarda a investitori che sono a loro volta attenti alle prospettive del mondo shipping & logistics, ma con modalità di investimento innovative basate su logiche di frazionamento della proprietà e dei servizi e di valorizzazione degli asset in forma di token. Secondo Magma Maritime le modalità di frazionamento della proprietà offerte dalla tokenizzazione possono permettere l’accesso a questo tipo di investimenti anche a nuove realtà e possono permettere di sviluppare nuove tipologie di servizi finanziari anche da parte di istituti finanziari tradizionali che possono trovare con questo approccio delle soluzioni per rifinanziare l’esposizione di debiti esistenti per questo tipo di business. 

La tokenization come proposta alternativa alla “prudenza” del mondo bancario

Nella nota emessa da Magma Maritime si legge che la compagnia di navigazione  John C Hadjipateras & Sons, che ha aderito al progetto Magma Maritime, ritiene che l’industria marittima si stia concentrando con sempre maggiore attenzione sui temi della sostenibilità e per raggiungere obiettivi specifici si troverà ad esprimerà un bisogno crescente di rinnovamento dei mezzi di navigazione. le navi devono essere più efficienti e devono adeguarsi agli standard di gestione dei consumi che arrivano dal mercato. La compagnia di navigazione si dice convinta che questa proposta consente di facilitare gli investimenti e il rinnovamento dei mezzi. Dal punto di vista delle società di investimento poi si ritiene che questa formula possa favorire la crescita di attenzione da parte degli investitori istituzionali ai quali si offrono nuove possibilità di diversificazione dei loro portafogli con token garantiti da asset.

Per Andrew Graham, presidente di Magma Maritime l’evoluzione del settore e della tecnologia ha creato le condizioni per favorire la diffusione di una proposta finanziaria tokenizzata per portare innovazione nell’industria marittima. Nelle intenzioni della società c’è anche l’obiettivo di facilitare l’accesso ai finanziamenti nel settore marittimo considerando che, come mette in evidenza Graham stesso, il settore ha sofferto negli ultimi anni per una riduzione nel numero di istituti di credito focalizzati sui finanziamenti navali.

 

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