Trasparenza e tracciabilità degli asset aziendali: Chimera punta sulla blockchain

L’obiettivo è creare una piattaforma “general purpose” che possa essere utilizzata da imprese di ogni ambito dell’ecosistema economico per connettere oggetti fisici, prodotti e servizi alle loro rappresentazioni digitali su blockchain in modo inalterabile

Pubblicato il 11 Dic 2020

shutterstock_1308476968

Sulla gestione degli asset aziendali c’è da tempo un dibattito aperto in termini di ruolo dell’innovazione digitale. In particolare i temi dell’Intelligenza Artificiale e del Machine Learning da una parte e della Blockchain dall’altra sono chiamati a svolgere un ruolo sempre più importante. La blockchain in particolare con le prospettive legate alla tokenizzazione ha aperto oggettivamente nuove strade e nuove opportunità. E’ in questo contesto che si colloca il progetto Chimera, una piattaforma decentralizzata su blockchain pensata per la rappresentazione tokenizzata di prodotti, servizi e processi.

La tokenizzazione è una soluzione efficace che permette d lavorare sull’identità virtuale e che permette di distinguere il valore aggiunto dii vari attori dell’ecosistema nell’ambito dell’asset management. Chimera propone una struttura gerarchica di token su registro pubblico distribuito in grado rendere tutti i dati accessibili ed elaborabili a chi di competenza abilitando una gestione di dati e processi più efficiente in termini di sicurezza, di affidabilità, di trasparenza e di condivisione.

Chimera rientra poi nell’ambito di un prototipo di piattaforma “general purpose” che punta a interfacciarsi con la piattaforma decentralizzata e che può eessere utilizzata da imprese di ogni ambito dell’ecosistema economico per connettere i loro oggetti fisici, i prodotti e i servizi alle loro rappresentazioni digitali su blockchain in modo inalterabile. Si prevede che ciascuna impresa possa costruire proprie personalizzazioni della piattaforma generale, cioè delle piattaforme “verticalizzate” di livello superiore, adatte alla filiera o al settore economico specifici nei quali opera, e metterle a disposizione degli altri attori come servizio, oppure possa appoggiarsi ad altre piattaforme, realizzate ad esempio da grandi clienti o fornitori.

Il progetto è attualmente in corso con partner Bi-Rex, centro di competenza nazionale per l’industria 4.0, Modis Consulting – gruppo Adecco, Consorzio Nazionale dei Servizi, Confindustria Emilia-Romagna Ricerca include un progetto di ricerca dell’Università di Bologna.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 5