Futuro dei contratti: la Startup italiana Trakti partecipa a una tavola rotonda del Financial Times

Il Ceo Luigi Talasca parteciperà oggi a una speciale tavola rotonda che prevede anche la presenza del Premio Nobel per l’economia Oliver Hart

Pubblicato il 19 Nov 2020

trakti

La startup italiana Trakti, con il suo CEO Luigi Telesca, parteciperà oggi a uno speciale appuntamento virtuale organizzato dal Financial Times sul futuro dei contratti. La tavola rotonda verterà sul ruolo fondamentale che i contratti hanno nel nostro mondo e di come gli stessi possano essere visti come uno strumento unico nel suo genere per misurare la salute della nostra economia, andando al di là del PIL. All’appuntamento parteciperanno il Premio Nobel per l’economia nel 2016 Oliver Hart, l’Amministratore Delegato del World Commerce and Contracting Sally Guyer e il Capo consulente legale della compagnia di telecomunicazioni Orange Thierry Perrouault.

Trakti, che offre una piattaforma per la gestione dei contratti intelligenti in blockchain, sarà utilizzata per dimostrare, in combinazione con altre tecnologie di visualizzazione dei dati, come i contratti possano diventare strumenti operativi per visualizzare e misurare in modo preciso ed in tempo reale le relazioni fra attori economici ed aiutare il legislatore nella creazione di politiche mirate ed incisive. La società italiana è nata a fine 2016 da Exrade – spinoff del centro di ricerca CREATE-NET FBK che aveva l’obiettivo di sviluppare software distribuiti per i marketplace.

Nel 2016 Exrade aveva vinto con Trakti vince l’Italian Fintech Award di CheBanca!, tanto da essere reclutata da Startupbootcamp a Londra all’interno dell’acceleratore Fintech. Il punto di forza di Trakti è la fornitura di una piattaforma unificata per la gestione di contratti intelligenti, in grado di auto eseguirsi ed essere compliant by design. L’obiettivo è quello di gestire in maniera end-to-end tutte le procedure contrattuali svolte su diverse infrastrutture, sia di registro distribuito (DLT o Blockchain) sia più tradizionali. Con questo approccio Trakti vuole aiutare le varie realtà aziendali a velocizzare i processi di creazione, onboarding, negoziazione del contratto e al tempo stesso aumentare i livelli di conformità, automatizzare le attività di back office, riducendo i costi operativi e di controllo e aumentando l’analitica contrattuale.

L’agenda dell’intera giornata è visibile qui:  Trakti è anche oggi coordinatrice di un progetto promosso dalla Commissione Europea con il coinvolgimento di InfoCamere: Open Trust Fabric. Lo scopo di Open Trust Fabric è creare un ecosistema aperto e inclusivo di interlocutori che promuovano un approccio innovativo sia nel vedere l’economia come un ecosistema di contratti sia nell’implementarla collegando funzioni legali, contabili e aziendali in un unico sistema aperto e sicuro.

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