Blockchain e DLT al servizio di Onboarding e KYC: il progetto promosso da CeTIF, Intesa IBM e CherryChain

Con oltre 20 adesioni all’attivo si sta completando la fase di sperimentazione dell’iniziativa finalizzata a migliorare l’Onboarding e il Know Your Customer per aumentare l’efficienza dei processi di aziende, organizzazioni e pubbliche amministrazioni

Pubblicato il 19 Feb 2021

blockchain italia

Digitalizzare il processo di Onboarding e Know your customer (O-KYC) con la tecnologia Dlt/blockchain, nell’intento di semplificare le procedure e ridurre tempi e costi, generando efficienza nei processi interni delle aziende coinvolte. È a questo goal che mira il progetto di sistema, promosso da Cetif di Università Cattolica e Intesa (Gruppo Ibm) con Cherrychain, ormai proiettato alla via della conclusione.

All’iniziativa stanno prendendo parte numerose e rappresentative realtà finanziarie, della pubblica amministrazione e delle imprese, affiancate anche da Banca d’Italia e Ivass. Fra gli aderenti si contano infatti anche Assolombarda, ASmel, Banca Mediolanum, Banca Monte dei Paschi di Siena, Bnl, Banca Popolare di Puglia e Basilicata, Cedacri, Cerved, Confindustria digitale, Enel, Fca Bank, Fondazione Cariverona, Iccrea, Intesa Sanpaolo, Regione Lombardia, Regione Veneto, Telepass, Poste Italiane, UBI Banca.

Condivisione delle informazioni nell’ecosistema con l’uso della blockchain

L’iniziativa, partita qualche mese fa (leggi il servizio Onboarding e KYC su Blockchain grazie a CeTIF, Intesa IBM e CherryChain) mira alla condivisione delle informazioni necessarie ai processi di O-KYC tra i partecipanti all’ecosistema, attraverso la creazione di un wallet che permetta al cliente di autorizzare il trasferimento delle proprie informazioni dal soggetto che le custodisce (Custodian) al richiedente. Il tutto in linea con il regolamento GDPR sulla gestione dei dati, garantendo così la sicurezza dell’intero processo, un pieno controllo all’utente finale dei propri dati e una possibile remunerazione sotto forma di “token” spendibili all’interno dell’ecosistema. L’iniziativa O-KYC nasce dall’esigenza, manifestata da tutti i player di sistema, di ridurre costi, tempi e complessità che incidono in modo rilevante sull’operatività di questi processi. La soluzione è sviluppata all’interno di un percorso di sperimentazione su dati reali, già testato con successo in precedenza.

Alla guida del progetto, supervisionato da uno Stakeholder committee, ci sono Cetif Adivisory, Intesa, azienda del Gruppo IBM, player di riferimento per la trasformazione digitale, e CherryChain, start up fintech specializzata nello sviluppo e nell’integrazione applicativa della tecnologia blockchain in Ibm cloud. Il supporto sugli aspetti legali connessi al progetto è stato affidato a Chiomenti.

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