Arte

Cimelio: il Made in Italy applicato agli NFT

La piattaforma è specializzata nella realizzazione di riproduzioni digitali accurate di oggetti fisici tra cui opere d’arte e oggetti di valore attraverso sofisticate tecniche di scansione laser e rendering 3D. L’ambizione è ridefinire le frontiere del panorama artistico globale, a partire dalle unicità degli asset artistici italiani

Pubblicato il 28 Lug 2022

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Una nuova iniziativa tutta italiana sul fronte NFT, che punta però a un concetto di piattaforma: si tratta di “Cimelio”, una iniziativa che mira a rivoluzionare il concetto di “eccellenza digitale” grazie alla collaborazione con alcuni nomi dell’arte, della moda, dello sport e del lusso. Ideato da Apeiron Technologies, società che vanta collaborazioni con l’ex calciatore Franco Baresi e il critico d’arte Vittorio Sgarbi, Cimelio va oltre la classica formula del marketplace.

“Non si tratta dell’ennesimo marketplace dedicato agli NFT – spiega Francesco Biacchi, co-founder, assieme ad Alessandro Tentoni, di Cimelio -, ma di una piattaforma che si prefigge di valorizzare l’arte e l’eccellenza anche nella nuova dimensione digitale. Gli NFT realizzati da Cimelio, come suggerito dal nome, sono veri e propri cimeli digitali curati nei minimi particolari, pensati per trasportare oggetti fisici preziosi e di valore all’interno del mondo virtuale”.

La piattaforma è specializzata nella realizzazione di riproduzioni digitali accurate di oggetti fisici, tra cui opere d’arte e oggetti di valore attraverso sofisticate tecniche di scansione laser e rendering 3D per creare repliche digitali della massima fedeltà e risoluzione. Cimelio, infatti, ha creato le repliche digitali ufficiali delle sculture di Jucci Ugolotti in mostra al Dubai Expo 2020.

“Oltre all’approccio unico alla creazione di NFT – sottolinea Alessandro Tentoni -, Cimelio si distingue anche per il suo focus principale sulla realizzazione di NFT Made in Italy nei settori della moda, dell’arte, dello sport e del lusso. Il marketplace sta già avviando collaborazioni per portare nel mondo digitale i capolavori e le eccellenze del nostro Paese. Abbiamo una grande ambizione – conclude Alessandro -: vogliamo ridefinire le frontiere del panorama artistico globale, a partire dalle unicità degli asset artistici italiani. E per il futuro, siamo pronti a investire anche in altri settori”.

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