Carbon credits

Forever Bambù si serve della blockchain per certificare la compensazione di CO2

Grazie alle caratteristiche intrinseche della blockchain di trasparenza, sicurezza e immutabilità, i detentori di ogni certificato green NFT possono valutare il valore del risultato ottenuto e sentirsi proprietari di quel singolo appezzamento di piantagione

Pubblicato il 13 Giu 2022

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Parte il progetto italiano che certifica in maniera trasparente ed immutabile la compensazione di emissioni di CO2 ottenuta dalle foreste di bambù in Italia tramite Non-Fungible Token (NFT). Con il servizio Forever Zero CO2, Forever Bambù, società italiana leader e pioniere nel bambù gigante in Europa, arricchisce il panorama italiano delle realtà impegnate nella piantumazione di alberi per limitare il cambiamento climatico e amplia la nicchia di quelle che si servono della blockchain per farlo.

Recentemente premiato con il prestigioso Best Green Innovation Project in occasione del Blockchain Revolution Italian Summit a Trento, il progetto prevede la creazione di NFT per ogni lotto di terreno con annesse coordinate geografiche, estensione in ettari insieme a quantità e valore di CO2 assorbita. Gli NFT saranno creati sulla blockchain Polygon, scelta per le sue peculiarità di piattaforma sostenibile, sicura, veloce e con costi di transazione contenuti.

Per saperne di più, rimandiamo alla lettura dell’articolo su ESG360.

Grazie alle caratteristiche intrinseche della blockchain, come la trasparenza, la sicurezza e l’immutabilità, i detentori di ogni certificato green possono dimostrare di essere i soli a possedere il diritto di usufrutto su un determinato appezzamento di terreno. L’azienda ha, inoltre, deciso di dare anche un valore artistico all’iniziativa, aprendosi alla Crypto Arte: ad ogni NFT è associata un’opera unica dell’artista digitale italiano Nicolò Canova che ha dato forma artistica alle numerose virtù del bambù.

Per lo sviluppo del progetto, Forever Bambù si è avvalsa della consulenza strategica di Finney Hub e per lo sviluppo tecnologico si è affidata al team di BCode e Knobs.

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