Metaverso

Lenovo e Hevolus Innovation insieme per il metaverso nelle scuole

L’obiettivo è dimostrare i vantaggi degli ambienti immersivi per l’apprendimento. Un primo progetto ha preso il via nei giorni scorsi presso l’Istituto Comprensivo 3 di Modena

Pubblicato il 16 Feb 2023

Hackathon Var Group

Il metaverso può rappresentare un’opportunità formativa per gli studenti delle scuole italiane: Hevolus Innovation, azienda italiana specializzata in soluzioni SaaS per il corporate metaverse, ha annunciato l’avvio di una collaborazione con Lenovo e CampuStore, con l’obiettivo di mostrare come le nuove tecnologie offrano nuove modalità e strumenti per formare i giovani e supportarli nella realizzazione di progetti innovativi.

Il primo progetto si è svolto lo scorso 14 febbraio al Future Lab dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena, in cui le due realtà hanno mostrato le tecnologie necessarie per fornire agli studenti il supporto ai progetti accademici. In particolare, il progetto realizzato da Hevolus su tecnologia Lenovo per lIstituto Comprensivo 3 di Modena si inscrive proprio su questa linea potentissima e rappresenta una soluzione di apprendimento personalizzata e immersiva, che promuove l’inclusione e favorisce lo sviluppo delle competenze digitali nel rispetto dei requisiti di progetto previsti dal piano di investimenti di Piano Scuola 4.0.

Metaverso nelle scuole per migliorare l’esperienza educativa

Come spiega Daniele Barca, Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo 3, Modena, “Il metaverso dell’IC3 non si riduce all’utilizzo dei visori. È un mezzo per apprendere linguaggi diversi per lavorare sui contenuti, un po’ come il personaggio che abbiamo usato per identificare l’ambiente in cui svolgeremo le attività legate al metaverso: Clark Kent dà il nome al nostro spazio reale e virtuale. Come il super eroe, anche i nostri ragazzi non fanno una cosa speciale: traducono in un’esperienza straordinaria la scuola quotidiana. Immaginate una lezione sul monachesimo, o sulla Rivoluzione francese, o sui pianeti. Noi vogliamo portare i contenuti di quella lezione, rielaborati dai ragazzi, anche in nuovi linguaggi e mondi. Con questi contenuti i nostri studenti realizzeranno un tgweb nell’aula Clark Kent che poi “sposteranno” in un metaverso che riproduce il laboratorio con un avatar che potranno controllare personalmente!”.

“In qualità di leader global nell’IT, ci impegniamo affinché la scuola sia sempre più accessibile e l’esperienza educativa sia qualitativamente migliore sia per gli studenti che per gli insegnanti. Il progetto realizzato da Hevolus su tecnologia Lenovo per l’Istituto Mattarella di Modena rappresenta una soluzione di apprendimento personalizzata e immersiva, che promuove l’inclusione e favorisce lo sviluppo delle competenze digitali nel rispetto dei requisiti di progetto previsti dal piano di investimenti di Scuola 4.0, che fa parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza, e del Piano Nazionale Scuola Digitale, a cui stiamo collaborando attivamente per la stesura delle nuove linee guida – ha commentato Manuela Lavezzari, EMEA Education Marketing Director, Lenovo – Gli ambienti immersivi portano con sé molti vantaggi per l’apprendimento, le recenti ricerche mostrano che gli studenti sono più sicuri nell’applicare ciò che è stato insegnato, sono più impegnati e l’apprendimento risulta essere estremamente più veloce che in aula”.

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