Fintech

La PMI veneta Quargentan emette il primo bond nativo su Blockchain in Europa

Il “DLT bond” di durata quinquennale (2022-2027), per un ammontare di 1 milione di euro, è stato sottoscritto da Banca Valsabbina. Arranger dell’operazione è stata Integrae Sim, in collaborazione con la fintech Fleap, lo studio legale LX20 Law Firm e lo Studio Notarile Morone

Pubblicato il 12 Dic 2022

Da sinistra Alessandro Negri Della Torre (Studio LX20), Hermes Bianchetti (Banca Valsabbina), Luigi Giannotta (Integrae Sim), Marco Quargentan (Quargentan), Thomas Iacchetti (Fleap – Sandbox Srl)

E’ notizia di oggi l’emissione e la sottoscrizione del primo bond nativo digitale su piattaforma blockchain (DLT) in Europa da parte di Quargentan Spa, PMI veneta attiva nel settore vitivinicolo, con diversificazione nei soft drink vegetali e passata di pomodoro che ha chiuso l’esercizio 2021 con un valore della produzione di 88 milioni di euro e un Ebitda di 3,2 milioni di euro.

Il “DLT bond”, che ha una durata di cinque anni con scadenza al 2027, per un ammontare complessivo di 1 milione di euro, è stato interamente sottoscritto da Banca Valsabbina, principale Banca popolare di Brescia e da oltre centoventi anni sostenitrice della crescita e dello sviluppo economico del territorio. Lo scopo dell’obbligazione è sostenere i piani di crescita e di investimenti all’estero della società emittente, oltre a migliorare l’efficienza energetica.

Integrae Sim, società di intermediazione mobiliare autorizzata Consob, ha agito nel ruolo di sole arranger avvalendosi della collaborazione della fintech Sandbox S.r.l., startup specializzata nella creazione di soluzioni software innovative basate su tecnologia Blockchain incubata presso POLIHUB (l’acceleratore d’impresa del Politecnico di Milano e Silver partner di IBM), lo studio legale LX20 Law Firm, boutique legale di nuova generazione specializzata nell’integrazione tra diritto e tecnologia con un focus sui servizi bancari, finanziari e assicurativi e lo Studio Notarile Morone. Banca Valsabbina ha originato ed è sole investor dell’operazione.

“Questa operazione – commenta Marco Quargentan, CEO di Quargentan S.p.A. – rappresenta una fase di sviluppo importante della nostra Società, che crede nell’innovazione come motore di crescita e sostenibilità nel lungo periodo. La trasformazione in digital company ha aperto non solo le porte per accedere a nuove forme di finanziamento, ma reso anche più efficace ed efficiente la gestione della governance aziendale proiettandoci verso nuovi e più importanti traguardi strategici aziendali”.

Un bond nativo su blockchain, merito anche di Fleap

Per la prima volta in Europa l’emissione è avvenuta previa trasformazione dell’emittente in una vera e propria digital company, attraverso l’adozione della piattaforma tecnologica Fleap, sviluppata dalla startup milanese Sandbox e specializzata nella gestione della governance aziendale su blockchain, e adeguando anche lo statuto sociale.

L’investitore ha sottoscritto le obbligazioni native digitali su blockchain, integrate nella piattaforma digitale dell’emittente, che consentirà oltre all’esercizio dei diritti associati alle obbligazioni di eliminare qualsiasi supporto cartaceo per tutta la durata della vita del bond.

Thomas Iacchetti, CEO di Fleap (Sandbox S.r.l.), sottolinea: “Questa procedura è stata resa tecnicamente possibile dalla Fleap Digital Company. Le informazioni relative alle obbligazioni sono infatti gestite tramite blockchain permissioned Hyperledger. Riteniamo che ci siano ancora ampie possibilità di innovazione nel settore, guidate dagli organismi competenti. Guardiamo con favore a interventi volti a irrobustire il nostro ordinamento per quanto riguarda la digitalizzazione nell’ambito finanziario”.

“Un traguardo che conferma l’importanza delle sinergie tra il mondo bancario tradizionale, il mercato dei capitali e le innovazioni Fintech supportando la crescita delle nostre imprese – aggiunge Hermes Bianchetti, Responsabile della Divisione Business di Banca Valsabbina – La Banca, da tempo, investe e crede in business complementari, con l’obiettivo di creare un network in grado di offrire sul mercato soluzioni finanziarie innovative ed alternative. Questa operazione ben rappresenta un esempio concreto della nostra strategia vedendo coinvolte, oltre alla Banca, due nostre società partecipate, nell’ambito di un progetto trasversale e sinergico al servizio delle nostre imprese.”

La Blockchain per il debt capital market di una PMI

Luigi Giannotta, direttore di Integrae SIM dichiara “Siamo fieri di avere assistito Quargentan nella strutturazione della prima operazione di debt capital market nativa digitale su blockchain da parte di una PMI in Europa, dimostrando come l’innovazione possa essere adottata con successo anche nell’industria della finanza per le piccole e medie imprese. Un primo importante successo per la nostra strategia di diversificazione in ambito fintech, avviata circa un anno fa, e che consolida la posizione di leadership di Integrae Sim nell’ambito del debt ed equity capital market per le PMI”.

Alessandro Negri Della Torre, fondatore dello studio legale LX20 Law Firm, osserva “L’operazione di emissione di obbligazioni digitali basate su DLT rappresenta una tappa importante nel percorso di digitalizzazione delle PMI e dimostra come l’ordinamento italiano sia terreno fertile per progetti e operazioni già adesso innovative e che potranno giovarsi in futuro degli interventi normativi e regolamentari volti a modernizzare ulteriormente l’economia nazionale in chiave digitale.”

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