Al via uno spazio di sperimentazione normativo sulla Blockchain

Lo spazio di sperimentazione, promosso dalla Commissione europea, rimarrà aperto dal 2023 al 2026 e sosterrà 20 progetti all’anno, compresi i casi d’uso del settore pubblico sull’infrastruttura europea di servizi blockchain (EBSI)

Pubblicato il 16 Feb 2023

PIAO Blockchain

La verifica degli aspetti normativi è fondamentale per il corretto funzionamento delle applicazioni di una tecnologia come la Blockchain. In questo senso va letta la scelta della Commissione europea, che ha inaugurato uno spazio di sperimentazione normativo europeo per la blockchain. Sostanzialmente, si tratta di un ambiente controllato in cui le aziende possono testare i loro prodotti e servizi coinvolgendo le autorità di regolamentazione pertinenti.

L’obiettivo è fornire certezza giuridica per soluzioni tecnologiche decentralizzate, compresa la blockchain, permettendo di individuare gli ostacoli giuridici e normativi alla loro introduzione e di fornire consulenza giuridica, esperienza e orientamenti normativi in un contesto sicuro e di riservatezza. In particolare, le autorità di regolamentazione e di vigilanza avranno la possibilità di migliorare la loro conoscenza delle più avanzate tecnologie blockchain e di condividere le migliori pratiche.

Best practice di sviluppo in uno spazio di sperimentazione controllato

I dialoghi si svolgeranno tra settori industriali e regioni geografiche, contribuendo a identificare e scambiare le migliori pratiche nell’interesse della più ampia comunità blockchain. I rapporti sulle best practice identificheranno le questioni e le soluzioni normative e legali, con l’obiettivo di condividere le intuizioni e le lezioni apprese nei vari settori.

Lo spazio di sperimentazione, che rimarrà aperto dal 2023 al 2026, sosterrà 20 progetti all’anno, compresi i casi d’uso del settore pubblico sull’infrastruttura europea di servizi blockchain (EBSI), un progetto multinazionale nell’ambito del decennio digitale sostenuto dalla Commissione, da tutti gli Stati membri, dalla Norvegia e dal Liechtenstein.

Il primo bando resterà aperto fino al 14 aprile 2023. I casi d’uso saranno selezionati in base alla maturità del business case, alla rilevanza legale/normativa e al loro contributo alle più ampie priorità politiche dell’UE. Lo spazio di sperimentazione è sostenuto dal programma Europa digitale, il programma di finanziamento dell’UE incentrato sull’introduzione delle tecnologie digitali nelle imprese, presso i cittadini e nelle pubbliche amministrazioni.

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