Blockchain: per le Startup in Italia e Francia serve un ecosistema

A Palazzo Farnese (Roma) l’evento di French Tech dedicato alle giovani imprese hi-tech francesi e italiane per approfondire la conoscenza di questa tecnologia anche da parte dei non esperti del settore, così da sostenere il suo sviluppo per strutturare un ecosistema attorno a essa

Pubblicato il 30 Nov 2019

frenchtech

Sono ben 579 i progetti Blockchain nel mondo aziendale e governativo registrati nel triennio 2016-2018, con l’Italia a rappresentare il terzo paese europeo per numero di iniziative. La Blockchain è una tecnologia centrale nei processi di trasformazione tecnologica in atto. Nuove opportunità si delineano dal miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese, fino alla strutturazione di settori di business anche molto distanti tra loro.

Questi alcuni degli spunti discussi nell’ambito della conferenza “Blockchain e startup in Italia e Francia” che si è tenuta a Roma, presso la sede dell’Ambasciata di Francia. Un’iniziativa promossa e organizzata dall’ecosistema di aziende innovative e dai partner istituzionali che fanno parte del board di French Tech Milan (olre 250 aziende di cui più di 80 con sedi italiane), e sostenuta da Mission French Tech.

“Questo incontro è nato con la volontà di avviare una riflessione a livello italiano e francese, che consenta di stabilire un regime di responsabilità per comprendere gli usi dei protocolli basati sulla tecnologia blockchain, e che sostenga l’adattamento delle norme europee e nazionali in materia” ha affermato Dionigi Faccenda, Presidente di French Tech Milan “Riteniamo sia fondamentale approfondire la conoscenza di questa tecnologia anche da parte dei non esperti del settore, così da sostenere il suo sviluppo per strutturare un ecosistema attorno a essa, creando in Italia una community di imprese, investitori, attori pubblici e privati in grado di affrontare al meglio le sfide del mercato e coglierne le opportunità”.

Una community consapevole del valore della Blockchain

“Il Governo francese ha lanciato il programma French Tech a fine 2013 per sostenere lo sviluppo delle nuove imprese ad alto potenziale per stimolare e sostenere la crescita economica e l’occupazione. Nell’ultimo anno si è aperta una nuova fase che punta a coinvolgere a livello globale dirigenti, investitori, dipendenti e tutti quei soggetti che puntano a rendere le aziende del proprio Paese ancora più innovative e creative” ha dichiarato Christian Masset, Ambasciatore di Francia in Italia “Sono felice di ospitare questo evento nella sede dell’Ambasciata francese, con l’auspicio che possa incentivare nuove forme di collaborazione tra Italia e Francia in grado di supportare la nuova imprenditoria e accompagnare le imprese tradizionali nella loro digitalizzazione”.

Durante l’evento, quattro C-Level provenienti da alcune tra le più interessanti start-up francesi e italiane hanno avuto l’occasione di presentare il proprio modello di business basato su applicazioni concrete della Blockchain: Ahmed Abdel Rahman (CEO di Elysium Tech), Arnaud Cheyssial (Founder e CEO di Ipocamp), Fabio Fiori (Cofounder e CTO di Foodchain), Clément Francomme (Founder e CEO di Utocat). Due tavole rotonde pomeridiane si sono occupate del tema del futuro della finanza, tra nuove valute e decentralizzazione e delle best practice per favorire la nascita di un ecosistema locale nella blockchain.

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