Circular economy

Blockchain per tracciare, gestire e valorizzare gli scarti di plastica

Grazie alla tecnologia blockchain, Certified Plastic Byproduct® registra in maniera univoca, immutabile e verificabile le dichiarazioni che qualificano gli scarti di produzione come sottoprodotti, incoraggiando le aziende a riutilizzare il materiale residuo

Pubblicato il 23 Nov 2022

Plasticfinder-Certified-Plastic-Byproduct

E’ tempo di un nuovo passo in avanti per il settore della plastica. Dopo Certified Recycled Plastic®, che permette di tracciare la plastica riciclata attraverso un semplice QR Code, arriva il servizio che consente in modo trasparente e univoco di tracciare i sottoprodotti plastici nel rispetto della normativa comunitaria e italiana. Riccardo Parrini e Stefano Chiaramondia, rispettivamente CEO e Presidente di PlasticFinder, il marketplace della plastica attivo dal 2017, presentano Certified Plastic Byproduct® come uno strumento tecnologico basato su blockchain che registra in modo immutabile e verificabile le dichiarazioni che qualificano gli scarti di produzione come sottoprodotti, incoraggiando così le aziende a riutilizzare questi materiali per la realizzazione di semilavorati o prodotti finiti in plastica. Del resto, in Europa si generano più di un milione di tonnellate di materiale di scarto all’anno, e rimetterle in circolo è fondamentale in ottica di economia circolare.

Per saperne di più, invitamo alla lettura dell’articolo su ESG360.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 5