IBM Blockchain svela la carbon footprint degli accessori Fashion

Grazie a IBM Blockchain alimentato tramite IBM LinuxONE, il brand di moda Covalent abilita il tracciamento dell’impatto ambientale dei suoi accessori carbon-negative

Pubblicato il 19 Gen 2021

Covalent

Anche Covalent, un brand di moda lanciato recentemente da Newlight Technologies, decide di cavalcare il sempre maggiore interesse nutrito dai consumatori nell’acquisto di prodotti sostenibili per ridurre il proprio impatto sull’ambiente. Per farlo, ha scelto la blockchain di IBM che consente di conoscere, visualizzare e tracciare gli step di produzione sostenibile e la singola impronta di carbonio degli articoli realizzati con AirCarbon, un biomateriale costituito da microrganismi che può essere fuso e utilizzato in alternativa a fibre naturali, plastica e pelle e che riducendo la quantità di carbonio nell’aria è certificato come carbon-negative. Grazie alla collaborazione con il Business Partner IBM Cognition Foundry, fornitore di servizi e integratore di sistemi, Covalent è in grado di ospitare IBM Blockchain su IBM LinuxONE, un server altamente protetto in grado di sostenere carichi di lavoro strategici, fornire scalabilità e resilienza.

La Blockchain traccia e certifica la sostenibilità di filiera

“La capacità di favorire la fiducia, grazie alla tecnologia blockchain, consente ai clienti Covalent di avere una visione più approfondita sul processo produttivo. A sua volta, Covalent può offrire una customer experience migliore e l’opportunità di capire come le scelte, anche le loro, impattano sull’ambiente” afferma Alistair Rennie, General Manager IBM Blockchain.

Così, i prodotti AirCarbon di Covalent oltre a far parte di una nuova categoria di prodotti rigenerativi con un impatto positivo sulla quantità di carbonio rilasciata nell’atmosfera, sono ora dotati di un nuovo livello di tracciabilità. Af ognuno è attribuito un codice identificativo di 12 numeri, il “Carbon Date” che, grazie alla blockchain, può essere inserito nel sito di Covalent per conoscere i diversi step della filiera di produzione: dalla creazione di un modello, alla realizzazione di un prodotto finito, come un occhiale o una borsa, fino alla verifica finale – effettuata da un organismo indipendente – dell’impronta di carbonio, allo spostamento in un magazzino.

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